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venerdì 9 novembre 2012

SU... GIù




Barak Obama
Paris Hilton


Quando ero piccola, sentivo dire da mia madre: "Quella persona è giù!", oppure: "Quella persona è su!". All'epoca non capivo esattamente cosa intendesse. Oggi come oggi uso anche io questi termini e devo dire che li ho capiti in pieno.
Il "giuismo" (passatemi il neologismo) è l'insieme di questi tre fattori: la mancanza di educazione, la mancanza di cultura e la mancanza di stile. Ovviamente essere "su" è l'opposto. Tengo a precisare che tutto ciò non ha niente a che fare con le origini o i soldi. 
La mancanza di educazione mi fa letteralmente "girare le scatole": l'infermiera che da del tu a tuo padre e lo chiama per nome, anziché per cognome (prima di tutto è un paziente e in secondo luogo ha come minimo trent'anni più di te), i vicini di casa che nonostante ti vedono arrivare in ingresso ti sbattono la porta in faccia; il giornalaio che, una volta che hai pagato e dici: "Grazie", ti risponde: "Prego", invece che con un doveroso: "Grazie a lei". La lista potrebbe continuare all'infinito, ma credo di aver reso l'idea.
La mancanza di cultura: la lingua italiana è meravigliosa, ricca di parole che hanno mille sfumature, ma sempre più spesso si leggono degli strafalcioni che mi fanno rabbrividire. Tempo fa mi arriva una richiesta di amicizia su facebook da una ragazza (da dove sia sbucata non ne ho la più pallida idea), leggo la sua descrizione, diceva: "Sono una ragazza siNpatica, ecc...". ORRORE! La richiesta di amicizia è stata prontamente rifiutata. Non mi riferisco alle persone che non hanno studiato e che quindi non conoscono, ma bensì a tutte quelle persone che non conoscono, ma che si rifiutano di elevarsi e che di conseguenza non hanno interessi. Se chiediamo a una persona "giù" quali siano i suoi interessi, non saprà dare una risposta... tabula rasa! Non sono appassionati di libri (ma questo l'avevamo già capito, no?), non hanno un cantante preferito, un film preferito, probabilmente non hanno nemmeno un programma TV preferito. Non sono appassionati, che ne so, di giardinaggio, d'arte, di arredamento piuttosto che di sport. Insomma persone "giù", ma "giù di brutto!".
Infine, la mancanza di stile: non mi riferisco alla moda, ma l'insieme di tutte quelle caratteristiche individuali che rendono una persona unica; per esempio il sense of humor, la volontà di arricchirsi sotto ogni profilo, l'apertura mentale. Sono persone che non hanno "a cuore" nessun tema: non so l'ambiente, gli animali, la violenza sulle donne, al limite la politica. Niente. Inoltre il "giuismo" non caratterizza solo le persone, ma anche gli atteggiamenti.
Ultimamente, ho notato che queste persone stanno dilagando e io spesso mi sento "fuori dal mondo", mi consolo pensando al fatto che si qualificano da sole e spesso "si fanno riconoscere".
Decisamente: non mi piace!

lunedì 22 ottobre 2012


The Help
Autrice: Kathryn Stockett
Edizioni Mondadori - € 18 circa




Il romanzo si svolge nei primi anni '60 a Jackson, Missisipi, il profondo Sud degli Stati Uniti, dove vigono le leggi sulla segregazione razziale. Eugenia "Skeeter" Phelan, torna a vivere in famiglia dopo la laurea, ma a dispetto di sua madre che la vorrebbe moglie e madre modello, Skeeter ha ambizioni di scrittrice.

Ottiene quindi un posto nella redazione del giornale locale, dove tiene una rubrica settimanale di consigli per le casalinghe. Del tutto ignara di quali consigli fornire alle lettrici del "Jackson Journal", decide che per i suoi articoli le serve l'aiuto di una donna pratica del mestiere. Non potendo contare sulla sua amatissima governante Constatine che l'ha cresciuta e che sembra essere svanita nel nulla, Skeeter si rivolge ad Aibileen anch'essa una domestica di colore. 
Col passare del tempo Skeeter si ritrova a lavorare alla stesura di un libro di interviste fatte a domestiche; interviste-confessioni che mettono in risalto i lati negativi e positivi (ove ce ne siano) di questa professione e anche del problema del colore della pelle che è ancora un ostacolo insormontabile. A dividere rischi e pericoli che ne conseguono, ci sono Aibileen e la sua migliore amica Minny. Intorno a loro la buona società bianca, ricca ed ipocrita, coi suoi bridge party, la Lega Femminile e le feste di beneficenza. Attività capitanate dalla perfida Miss Hilly. Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente e Skeeter decide che i rigidi confini che delimitano la sua esistenza la stanno soffocando. 
Durante la lettura ci si presentano tante situazioni e personaggi; pagina dopo pagina ci affezioniamo alle sue indimenticabili protagoniste. Per buona parte del libro ci chiediamo cosa sia la "Terribile Porcata" di cui parla sempre Minny, chiamandola semplicemente così e della quale non ci svela altro. Ed infine, solo nelle ultime pagine veniamo a conoscenza di cosa sia accaduto a Constantine. 
L'argomento trattato non è tra i più semplici e di conseguenza la lettura implica una certa concentrazione. Non si tratta sicuramente di un libro con cui distrarsi, ma anzi l'autrice ci costringe ad immergerci in un mondo dove, la capacità di uscire dagli schemi, si fonde con il vento della libertà. 

giovedì 11 ottobre 2012

ELICINA!


Elicina - Crema nutritiva ai mucopolisaccaridi di lumaca
40 gr - scadenza 3 anni - € 42




E' una crema a base di estratto di bava di lumaca cilena all'80%.
Sto facendo dei trattamenti di elettrocoagulazione presso la mia estetista. Ho ottenuto ottimi risultati nel giro di poche sedute, però mi sono ritrovata con alcune macchie cutanee nell'area trattata.
Ero quindi alla ricerca di una buona crema che eliminasse le macchie, quando mi sono imbattuta in Elicina. 
Ne avevo già sentito parlare e da quanto si diceva pare fosse miracolosa. Me l'ha regalata mia mamma e l'ha acquistata in farmacia. Già dopo la prima applicazione ho visto i primi risultati. Dopo sole tre applicazioni, la mia pelle è miglioratissima sotto ogni punto di vista.
Elicina ha un grosso potere esfoliante (ecco perchè è indicato di non usarla per più di 2 volte al giorno o in grandi quantità) e quindi andando a rimuovere gli strati più superficiali, si stimola la rigenerazione dei tessuti ottenendo una pelle del viso molto più morbida, liscia e levigata.
Inoltre Elicina è nutriente e naturalmente ricca di collagene, elastina, proteine e acido glicolico. Questi ingredienti nutrono e favoriscono l'elasticità. 
Volevo aspettare un po' prima di dare un parere, ma già dopo una sola settimana (applicazione costante due volte al giorno, mattina e sera) dopo la skin care, la mia pelle non è mai stata più bella. Le macchie sono quasi del tutto scomparse.
Un altro lato molto positivo che ho potuto constatare è stato che truccandomi con una BB Cream, l'effetto è stato stupendo: la BB Cream si è stesa molto meglio e più facilmente, l'effetto sul viso è di un colorito luminoso ed omogeneo.
Questa è la dimostrazione che se la pelle è curata, anche il trucco sarà migliore. Continuerò ad usarla sino a che finirò la confezione.
Mi sento proprio di consigliarla: è ottima!




lunedì 8 ottobre 2012

Disney Villains Designer Collection


Disney Villains Designer Collection - Nail Polish Set
€ 22 - Disney Store










Il set VILLAINS contiene sei smalti formato full size (15 ml cad.).

Ogni smalto è ispirato a una cattiva Disney:
- Crudelia De Mon (Cruella De Vil) cattiva di "La carica dei 101": rosso fuoco
- Grimilde (Evil Queen) strega cattiva di "Biancaneve": nero con microglitterini rossi
- Malefica (Maleficent) strega cattiva di "La Bella Addormentata nel Bosco": verde smeraldo perlescente con microglitterini verdi
- Mother Gothel (Mother Gothel) mamma di Rapunzel in "Rapunzel - L'intreccio della torre": marrone cangiante con riflessi rossi e fucsia
- Regina di Cuori (Queen of Hearts) cattiva di "Alice nel Paese delle Meraviglie": oro con microglitterini d'oro e multicolor
- Ursula (Ursula) cattiva di "La Sirenetta": rosa antico con microglitterini rosa e argentati


Disney Villains Designer Collection - Eye Shadow & Eyeliner Pencil
€ 20 -  12 M - Disney Store








La palette VILLAINS, si presenta come un astuccio richiudibile tramite una calamita con scritte, decorazioni e disegni di tipo gotico.

Ognuno dei sei colori è dedicato a una cattiva Disney ( 2,5 gr cad.).
- Crudelia De Mon: nero glitterato oro
- Grimilde: purple shimmer
- Malefica: verde shimmer
- Mother Gothel: arancione shimmer
- Regina di Cuori: oro shimmer
- Ursula: grigio/glicine shimmer

E' inoltre presente una matita nera full size.









Disney Villains Designer Collection - Lip Gloss

€ 18 - 24 M - Disney Store





















Il set VILLAINS contiene tre lip gloss full size (6,7 ml cad.), anch'essi dedicati alle cattive Disney e profumati alla vaniglia.
- Crudelia De Mon: rosso fuoco con microglitterini rossi
- Grimilde: purple con microglitterini multicolor
- Regina di Cuori: oro con microglitterini multicolor









giovedì 4 ottobre 2012

FLAN DI ZUCCA (2/3 persone)



INGREDIENTI

1 zucca (da 1 kg circa)
1 uovo intero
formaggio grattugiato (1 cucchiaio colmo)
1 sottiletta
olio extra vergine di oliva
sale q.b.
pepe q.b.








PREPARAZIONE



Sbucciate la zucca e tagliatela a pezzetti. 














Fatela bollire in abbondante acqua salata per circa un'ora.














Riducete la zucca in purea, salatela, pepatela, aggiungete l'uovo, la sottiletta in pezzetti, il formaggio grattugiato e dell'olio extra vergine d'oliva. 
Adagiate il composto in una teglia foderata di carta forno ed infornate a 180° per mezz'ora (potete anche preparare delle monodosi con delle pirottine).


E questo è il risultato finale, buonappetito!

sabato 29 settembre 2012


Hunger Games
Hunger Games - La ragazza di fuoco
Hunger Games - Il canto della rivolta
Autrice: Suzanne Collins
Edizioni Mondadori - € 15 circa cad. 




In un lontano futuro, la Terra come la conosciamo oggi è stata distrutta. Il potere è in mano a pochi eletti, fondatori di Panem, di cui Capitol City è la capitale.
Gli abitanti di Capitol City vivono grazie al lavoro e alle risorse dei 12 Distretti, dove la gente è schiavizzata e muore di fame. Katniss vive nel Distretto 12 e provvede al sostentamento di sua madre e della sua sorellina Prim, cacciando abusivamente.
Ogni anno, Capitol City estrae a sorte due tributi per Distretto per partecipare agli "Hunger Games". I 24 partecipanti dovranno affrontarsi in un'arena appositamente creata per loro, dove li aspettano terribile insidie.
Cercando di sopravvivere, nel frattempo dovranno uccidersi l'un l'altro, perchè il vincitore degli "Hunger Games" deve essere solo uno. Tutto ciò mentre saranno ripresi dalle telecamere di Capitol City. 
Quando il giorno della Mietitura, Prim viene estratta, Katniss ha un unico pensiero: salvare sua sorella! Si offre, quindi, volontaria al suo posto. Durante gli "Hunger Games" Katniss dovrà affrontare terribile prove, mentre il pubblico di Capitol City si appassiona alle sue avventure e gli abitanti dei Distretti vedono in lei un simbolo di ribellione. Alla fine, Katniss, rimasta sola con Peeta, l'altro tributo del Distretto 12, pur di non ucciderlo, compie un atto di sfida verso Capitol City. Gli strateghi degli "Hunger Games" cedono al ricatto di Katniss e permettono ad entrambi i partecipanti di rimanere in vita, proclamando i due, vincitori di questa edizione.
Questa la trama, a grandi linee del primo della trilogia. Io li ho letti tutti e tre nell'arco di 10 giorni, impegni permettendo. Mi sono piaciuti molto, in particolare il primo. Ovviamente, sono anche riuscita a prendermi una "cotta" per Peeta...
Raccomandati!